La Vespucci è tornata a casa. Arrivata a Trieste dopo il giro del mondo, a maggio sarà a Cagliari
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TRIESTE – Accolta dall’Inno Nazionale e scortata dalle imbarcazioni della Barcolana, Nave Amerigo Vespucci è arrivata nel porto di Trieste dopo due anni di navigazione in giro per il mondo. Il saluto delle Frecce Tricolori e delle salve di cannone ha accompagnato lo storico veliero durante l’inizio delle manovre di ormeggio.
Un sorvolo speciale quello di oggi perché le Frecce, fondate il 1 marzo del 1961, festeggiano il loro anniversario.
Questa è la tappa finale del Tour Mondiale compiuto dallo storico veliero e nave scuola della Marina Militare, Ambasciatore del Made in Italy nel mondo e da qui avrà inizio il “Tour Mediterraneo” che toccherà 17 città e si concluderà a Genova il 10 giugno, giornata della Marina Militare. Tra queste dal 19 al 24 maggio – sarà a Cagliari. A bordo un pezzo di Sardegna, il suo comandante il Capitano di Vascello Giuseppe Lai, di Lula.
Tantissima la gente sul molo e in Piazza Unità d’Italia. La Banda delle Forze Armate ha accompagnato il momento dell’ormeggio fino al commovente abbraccio dell’equipaggio con i familiari.
Al molo dei Bersaglieri di Piazza Unità d’Italia, vicino a Nave Vespucci, è ormeggiata, per l’occasione, Nave Trieste, la più grande e moderna unità in linea della Marina Militare con una lunghezza di 245 metri e un dislocamento di 38.000 tonnellate, un traguardo significativo nell’evoluzione tecnologica e operativa della Forza Armata.
Ad accogliere la Nave Amerigo Vespucci, le Motovedette della Guardia Costiera, della Guardia di Finanza e dei Carabinieri, una Barcolana Special Edition, con 1.333 barche in mare, il sorvolo delle Frecce Tricolori a cura della Pattuglia Acrobatica Nazionale dell’Aeronautica Militare e lo spettacolare volo dei paracadutisti del Gruppo Operativo Incursori della Marina Militare. In mare anche dieci imbarcazioni del “Marina Militare Nastro Rosa Tour“, il Giro d’Italia in barca a vela.
Le imbarcazioni della ‘Barcolana boat parade’ che scortano la Vespucci nell’ultimo tratto fino a Piazza Unita’ d’Italia arrivano da tutta Italia e oltre: ci sono anche appassionati arrivati con le loro barche da Germania, Austria e Slovenia.
Le imbarcazioni sono suddivise in due categorie con percorsi dedicati: le barche a vela, i gommoni e gli scafi a motore sono partiti prima, le imbarcazioni a remi, pagaie, Sup e derive a vela concludono la loro parata in Bacino San Giorgio.
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